PRIMO MAGGIO:
INTERNAZIONALISTA E ANTICAPITALISTA
Nella confusione generale delle coscienze politiche forse è il caso di ricordare che il primo maggio è la giornata internazionale di lotta delle lavoratrici e dei lavoratori, simbolo ed espressione della battaglia delle classi lavoratrici contro un sistema economico e sociale di oppressione, ingiustizia, violenza e guerra: il capitalismo.
Forse è il caso di ricordare che il primo maggio è l’unità dei lavoratori contro le divisioni che il sistema costruisce per impedire le loro lotte e che l’internazionalismo vuole porre fine ad ogni sorta di frontiere per costruire la solidarietà e la fratellanza dei popoli.
Solidarietà e sostegno si devono esprimere oggi in particolare al popolo greco, sottoposto al durissimo attacco dei governanti europei che vogliono soffocare sul nascere l’esperienza del governo di sinistra
Questo primo maggio in Italia avviene, come in tanti altri luoghi del mondo, sotto il segno delle politiche di austerità, repressive, razziste e delle operazioni speculative e finanziarie dei potenti, di cui l’Expo insieme al Tav e alle grandi opere è l’espressione.