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mercoledì 18 marzo 2015

VINCE L'INTOLLERANZA, VINCE LA GUERRA di Giandiego Marigo




VINCE L'INTOLLERANZA, VINCE LA GUERRA
di Giandiego Marigo


Netanyahu ha vinto le elezioni, pessima notizia!
Durante la sua campagna elettorale il suo slogan è stato “Se vincerò non ci sarà mai uno stato palestinese” il che è tutto dire delle sue intenzioni e del futuro cupo della gente della martoriata striscia di Gaza.
Vince l’intolleranza e la propensione alla guerra, vince il sionismo della peggiore lega, il razzismo palesato e manifesto.
C’è pochissimo da aggiungere, quello che vedremo da qui in avanti sarà il massacro metodico della gente di Palestina, nel silenzio del mondo succube ed alleato del mostro sionista.

Senza alcuna considerazione delle decisioni dell’O.N.U. (mai così ridicolo, strumentale ed inutile).
D’altra parte sin qui non abbiamo visto nulla di diverso e lo sterminio del popolo palestinese è iniziato da tempo, poi ci si chieda perchè fenomeni come ISIS nascono prolificano e si affermano (fra l’altro con l’appoggio e la facilitazione del Mossad, il servizio segreto israeliano che così si procura un nemico da descrivere come più mostruoso persino di loro).
Ormai da tempo immemorabile, la democrazia e la memoria hanno fatto corto circuito in Israele, entrando in loop psicopatico senza precedenti, percorrendo le strade del rancore, della paura e del terrore, soffocando nel sangue qualsiasi speranza di futuro di pace.
Una guerra eterna, santificata dal diritto divino del popolo eletto, giustificato a colpi di Torah oltre che di cannone.
Uno sterminio senza giustificazioni, nemmeno per chi è stato, a suo tempo, sterminato e non si tratta di anti ebraismo.
Non ho alcun problema con gli ebrei … Marx era ebreo, ma di avversione al sionismo, che è di per sé una ideologia razzista e ferocemente imperialista.
ISRAELE ed USA perenni fautori di guerra, pronti a far ripiombare il mondo in un inferno senza speranza, pur affermare il proprio modello che è poi quello che ci circonda, il capitalismo finanziario più selvaggio e privo di scrupoli.
Ha vinto Netanyahu … ed era prevedibile, ma anche, a suo modo, terribile ed una cappa oscura si allunga sul mondo … l’orologio della fine del mondo porta le sue lancette avanti di un altro minuto.


dal sito Cornice Rossa

La vignetta è del Maestro Enzo Apicella




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