di IKOS
Formazione del FiT
In Argentina (aprile 2011) si è costituito il Frente de Izquierda y de los Trabajadores (FiT), formato dalle seguenti organizzazioni:
- Partido de los Trabajadores Socialistas (PTS) che fa riferimento alla Fracción Trotskista come organizzazione internazionale;
- Partido Obrero (PO), rappresentato a livello internazionale dal Coordinadora por la Refundación de la IV Internacional;
- Izquierda Socialista (IS), la cui organizzazione internazionale è l'Unidad Internacional de los Trabajadores.
Il 14 agosto si son tenute le elezioni primarie, preliminari alle elezioni presidenziali. Il FiT, ottenendo il 2,5% (500.000 voti), ha superato i 400.000 voti necessari per la presentazione della lista alle presidenziali.
Il 23 ottobre si sono svolte le presidenziali. Il FiT tuttavia, pur con i suoi 660.000 voti, non ha eletto nessun deputato. Il meccanismo elettorale prevede che il Parlamento (composto di circa 250 deputati) venga rinnovato per metà ogni due anni. Lo sbarramento, del 3%, viene calcolato non sulla base dei votanti effettivi, ma degli aventi diritto.
Critica alla riforma organizzativa della Gioventù del PTS
A dicembre si è tenuta la Conferencia de Oganización de la Juventud del PTS per lo sviluppo di un partido leninista de vanguardia in Argentina. Noto che però la juventud revolucionaria trabajadora y estudiantil del PTS sta procendendo ad un (mi duole dirlo) allargamento senza principi della propria struttura. Si parla di revolucionar la estructura actual de la Juventud del PTS con la perspectiva de incluir a miles de compañeros y compañeras nuevos a nuestras filas en el próximo período partiendo de distintos niveles de adhesión política a nuestras ideas. Questo ampliamento della struttura giovanile del partito avviene perché algunos simpatizantes no se deciden a militar porque aún no conocen todo hasta el final (riferimento a los compañeros que aún no tengan una comprensión científica de nuestro programa y nuestra estrategia) o por falta de tiempo.
Cito ancora testualmente: la Conferencia resolvió que nos propongamos incorporar a nuestras filas a toda una nueva camada militante de una forma nueva, con una adhesión “sentimental” a nuestro programa, al Manifiesto de la Juventud del PTS. Forma di adesione che evidentemente (fortunatamente) prima non era prevista.
Si insiste in particolare su un concetto, sulla formazione di una juventud revolucionaria de miles (di migliaia e migliaia di aderenti), para responder rápido como “infantería ligera” ante los eventos de la lucha de clases. Esigenza fondamentale questa, ma non è certo mediante accorgimenti organizzativi di tipo menscevico che si sviluppa quel partido leninista de vanguardia inizialmente evocato; tantopiù quando le avanguardie reali sono apenas un 30% de los equipos de la Juventud del PTS che, dopo la conferenza, accentua quindi il suo carácter federativo.
La mia riflessione è quindi la seguente: in Argentina si è registrata una positiva confluenza di carattere elettorale tra diverse organizzazioni d’ispirazione trockista, ma il lato negativo dell’operazione non tarda a manifestarsi: la messa in questione della concezione bolscevica del partito rivoluzionario. Si può e si deve invece tener conto della reale coscienza delle masse senza per questo rinunciare a quei paletti organizzativi che contraddistinguono un partito leninista da tutti gli altri organismi del movimento operaio.
22 dicembre 2011
Nessun commento:
Posta un commento