di Giandiego Marigo
Quello di cui stiamo parlando fratello marxista leninista severo … fratello trotskista, dalla citazione più che facile e dal dogma nascosto in ogni cassetto, non è del ruolo dell’avanguardia e del suo dovere d’essere presente e guida nell’acquisizione della coscienza. Non è nemmeno il ruolo dell’organizzazione e la sua necessità, ma del presunto diritto di quest’organizzazione ad essere potere. Quello di cui stiamo parlando è il modo in cui questo “potere” … uguale per sua natura ad ogni altro, cresce e si muove.
Quello di cui stiamo parlando e della scelta fra il cerchio e la piramide.
Fra l’orizzontalità e la verticalità.
Quello di cui stiamo parlando è il modo in cui un leader, ammesso che davvero ne esista il bisogno, nasce e cresce … da dove e quando.
Quello di cui stiamo parlando è nei rapporti fra le persone che condividono un sogno che son convinte di viaggiare sullo stesso pensiero, perché è in questi rapporti che questo sogno prova sé stesso … e dei comportamenti che sono la differenza fra l’essere ed il dire.
Liberarsi dalle ideologie non vuole dire buttare via il bambino insieme all’acqua, non vuol dire rinnegare sé stessi ed il passato, non significa abbandonare alcun sentiero, ma solo essere quello di cui si parla realizzando nella propria vita l’idea che si persegue.
Quello di cui stiamo parlando è di essere il cambiamento e non solo di descriverlo. E questa amico dal dogma nascosto e sempre presente, è una qualità spirituale … che ti piaccia o meno.
Dove stava la forza dei primi socialisti, dove quella dei libertari che furono humus e terreno di crescita di questo sogno?
Dove se non in questa “qualità”?
Nel semplice fatto ch’essi erano altro dal sistema che li circondava, stabilivano comportamenti diversi, rapporti diversi … non parlavano soltanto ma erano.
Quale la vera forza del movimenti degli anni 60/70 che creò le premesse per “tutto” quello che avvenne dopo? Quale il motivo principale del fallimento delle ideologie originate da lui?
La risposta è tremendamente semplice e sta in quello che si è detto sin qui … in quello di cui stiamo parlando.
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